The Pax Side of the Moon si definiscono un progetto crossmediale ma non conoscono il significato di questa parola.
Agli albori della loro carriera, non suscitando nessun interesse nei locali con palco, inventano l’Unrequested Tour, una serie di live non richiesti in luoghi casuali: la bocciofila, una cerimonia di premiazione, la taverna del Gianni…
Nel 2015 compongono l’inno non richiesto della Lombardia, “Lombardia, dicon tutti che sei mia”: un’ambiziosa ricerca dell’essenza lombarda, lontana dai cliché televisivi ed estremamente goliardica, autoironica, cinica e insospettabilmente orgogliosa.
Il video, diretto da Filippo Pax Pascuzzi, regista e cantante del gruppo, riunisce molti dipinti famosi in qualche modo collegati con la Lombardia: la provenienza dell’autore, gli ambienti ritratti o la presenza stessa del dipinto in un museo o collezione lombardi.
Nel 2018 grazie a “Bruno”, canzone di denuncia sull’eterna lotta tra ciclisti e autisti anziani, raggiungono l’apice della loro carriera: partecipano infatti al Fun Cool Music Award di Zelig e vincono tutti i premi (due!) infiammando il pubblico e la giuria d’eccezione.
Nel 2020 realizzano la pre-produzione del loro primo album sotto la supervisione di Davide Civaschi, chitarrista di Elio e le Storie Tese.
La diffusione del Corona virus e i conseguenti decreti ministeriali interrompono però le loro attività, sia in studio che live.
Decidono perciò di registrare, in quarantena, una nuova versione di “Lombardia, dicon tutti che sei mia” con la partecipazione straordinaria dello stesso Civaschi.
The Pax Side of the Moon sono:
Filippo Pax – voce
Alexander Williams – voce
Stefano Barbanti – chitarra acustica
Pier Panzeri – chitarra elettrica
Giuseppe Chisari – tastiere
Fabio Longo – basso
Matteo Canali – batteria